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cadore, Ciaspe, ciaspole, Cibiana, dolomiti, escursioni, fiabe, montagna, Monte Rite, neve, racchette da neve, Valle di Cadore
Oggi salita del Monte Rite. Seicento metri di dislivello, poco più di una passeggiata, ma in un contesto da fiaba. Immersi tra le nubi, con larici e abeti carichi di neve e ogni cosa attorno a noi che si esprime in due colori, il bianco e il nero… e le infinite tonalità di grigio che li uniscono, come per dire che c’è sempre una soluzione, una via che unisce gli estremi opposti. Dovremmo riflettere su questo, noi abitanti di un Paese sempre più disunito.
Nel silenzio ovattato che solo questi ambienti invernali sanno donare, un improvviso sbatter d’ali, un’ombra scura piuttosto grande e pesante attraversa gli alberi nell’aria lattiginosa e densa, passando a pochi metri dalle nostre teste, forse un gallo forcello, stupendo e regale abitante di questi monti.
Quando arriviamo in cima siamo immersi nelle nuvole e il magnifico panorama che di solito si può ammirare da qui ci è negato, ma siamo in una fiaba e questo vale ancora di più.
Evaporata ha detto:
Quanta bellezza! 😀
Andrea ha detto:
Grazie Nadia! In effetti era proprio un incanto 👍
Evaporata ha detto:
Lo immagino, mi piacerebbe poter tornare in montagna a fare un po’ di tekking.
Andrea ha detto:
Be’ si può sempre riprendere no? I miei genitori ottantenni lo fanno ancora…
Evaporata ha detto:
Ma che belli! ❤
Andrea ha detto:
Siii sono fortunati loro (e anch’io ad averli)
Viaggiando con Bea ha detto:
Ben tornato Andrea. Io non amo la montagna ma in effetti quel silenzio ovattato che ti avvolge è surreale. Belle foto come sempre. A presto Bea
Andrea ha detto:
Grazie Bea! Sono stato tante volte lassù e ogni volta è sempre diverso. Oggi pareva proprio di essere in una fiaba.
Viaggiando con Bea ha detto:
Bellissimo. Andrea ti senti diverso spero tutto bene. Abbiamo voglia di riavere il nostro Amdre un po’ giocherellone. Ciaoo
Andrea ha detto:
Ciaoooooo
quarchedundepegi ha detto:
Bellissimo… e stupende fotografie.
Complimenti davvero.
Buon Pomeriggio.
Quarc
P.S.: Giusta l’osservazione circa il bianco e il nero uniti dai grigi. Il problema d’Italia è che chi dovrebbe “lavorare” per il bene degli italiani ha altri interessi.
Andrea ha detto:
Grazie Quarc! E buona domenica!
Primula ha detto:
Che meraviglia Andrea. Sembra una dimensione ovattata e sospesa, di sereno silenzio e meditazione. Dio sa quanto ne abbiamo bisogno.
Bello rivedere le tue foto!
Andrea ha detto:
È proprio così… Momenti magici in cui ricaricare le pile 😉
yourcenar11 ha detto:
Finalmente ci regali nuovamente queste atmosfere che tu sai raccontare così bene! Le immagini poi sono di una tale suggestione che guardandole sembra anche a me di essere immersa nel silenzio ovattato di quel mondo!
Andrea ha detto:
Grazie Cristina! Sono contento se sono riuscito a darvi queste sensazioni 😉
fulvialuna1 ha detto:
Che bello averti qui.
❤
Andrea ha detto:
Grazie 😘
Viaggiando con Bea ha detto:
L’ha ribloggato su Viaggiando con Beae ha commentato:
E’ un vero peccato che Andrea abbia deciso di non condividere più foto e scritti che ci trasportavano in un mondo quasi fiabesco. Poche righe ma cariche di quella magia che Andrea sa trasmettere. Quando parliamo del mio programma di viaggio? Un abbraccio grosso grosso Bea