La scorsa settimana sono stato ad una cena di lavoro presso la Casa Vinicola Zonin di Gambellara (VI), dove oltre ad ottimi vini ho degustato anche una notevole cucina. Un piatto che mi ha particolarmente colpito è stato un risotto con zucca e castagne e, visto che oltre ad andar per monti mi piace anche cucinare, ho ben pensato di provare a replicarlo domenica per la mia famiglia, ottenendo un più che discreto risultato. Lo propongo anche a voi, nella speranza che possiate appezzarlo così come l’ho apprezzato io.
Devo dire che ho riflettuto abbastanza prima di pubblicare questo post, perché mi sembrava di tradire un po’ la missione del mio blog, che fin dal titolo appare destinato ad affrontare il tema della montagna e delle riflessioni personali, ma poi ho pensato che, proprio perché spazio personale, il blog era il luogo perfetto per rappresentare una parte importante di me, quella dello spadellatore forzato.
Bene, non aspettatevi una ricetta tradizionale fatta di dosi milligrammetriche e tempi di cottura rigorosi, sono abbastanza istintivo in cucina, preparatevi invece ad istruzioni approssimative e a consigli basati più sul sentimento che sulla scienza. Siete pronti? Si parte. Continua a leggere