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autunno, Cinque Torri, Col dei Bos, colori, Falzarego, Lagazuoi, larici, ottobre, Pelmo, Tofana
Come una donna non più giovane ma ancora piacente, che indossando il suo vestito più bello e usando il trucco con arte cancella i segni del tempo riuscendo così ad ammaliare e a conquistare nuovamente, così la natura ottobrina, mentre appassisce e s’addormenta lentamente, decide di stupirci e affascinarci per un’ultima volta.
Nell’aria non risuona più il canto della cincia e del fringuello, il tiepido sole si limita a lambire delicatamente la pelle, il sottobosco si ricopre di aghi di pino e di foglie accartocciate mentre sui prati non più ricoperti da milioni di fiori profumati rimane solo l’erba secca e ingiallita. Ma mentre ci manda questi segni inequivocabili che preludono al lungo sonno invernale, con un ultimo disperato colpo di coda, con un guizzo inaspettato, la natura si riaccende per un ultimo, nuovo, miracolo. I larici improvvisamente si tingono di giallo e, illuminati dal sole, appaiono come immense sculture dorate che levano orgogliose le proprie braccia scintillanti verso il cielo. Sulle vette rocciose e sulle creste dei monti appare un bianco cappuccio che si staglia sul blu intenso del cielo autunnale, sul verde pallido punteggiato di ocra e marrone dei grandi boschi nei quali ormai regna il silenzio. Il sole non più alto nel cielo proietta i suoi raggi obliqui che esaltano i colori, li rendono più caldi e generano fantasiosi giochi d’ombra e di luce.
Come alla fine di una festa importante che si chiude con uno spettacolo di fuochi d’artificio, così la natura vuole salutarci prima di coricarsi per il lungo riposo invernale e lo fa in modo roboante, pirotecnico, mettendo in scena uno spettacolo grandioso e facendo esplodere i propri colori per un’ultima volta.
Ecco alcune foto scattate lo scorso fine settimana nel parco delle Dolomiti d’Ampezzo, lungo il sentiero che dalla strada per Passo Falzarego sale alla Forcella Col dei Bos, ai piedi della maestosa Tofana di Rozes e del Lagazuoi. Spero che vi piacciano.
Vivi in un posto meraviglioso!
Grazie Chiara! In realtà non vivo qui, ma sono luoghi che raggiungo facilmente
È una gran fortuna. Buon sabato e buone passeggiate 🙂
Buon fine settimana anche a te!
belle zone davvero !
Grazie!
Hai scelto parole e ritmi tali nel descrivere questo tardivo regalo della natura che ne ho sentita tutta la meraviglia. Stupenda descrizione e bellissime foto. È solo che da cittadina un po’ miope non sono riuscita a individuare i camosci… 🤓🤔🙄
Grazie Nin! Non preoccuparti, non sei miope, è che ho scattato con il cellulare (avevo solo quello) e purtroppo ha un obiettivo grandangolare, così gli animali sono quasi invisibili anche se in realtà erano abbastanza vicini. Se apri la foto e ingrandisci la zona centrale dovresti vederli, sopratutto sulla prima foto: sono in fila indiana di profilo e la sagoma si distingue. Avrei tanto voluto avere con me la macchina con il tele…
Amo l’estate, ma i colori che ci regala l’autunno sono una delle manifestazioni più belle della natura. La foto dei larici irradia luce. Bravo Andrea!
Grazie Stefi! Francamente non so quale stagione preferire, sono tutte così belle, ognuna con i propri frutti, le proprie particolarità. Godiamoci per ora queste fantastiche giornate autunnali. Ciao!
P.S. Le Rosse non stanno andando tanto bene 😦
Un disastro!
posti da favola. E’ un peccato andar via a fine giornata.
Vero. Posti adatti anche per i motociclisti, che amano percorrere le strade dei passi dolomitici. Qui siamo proprio sopra la strada di Passo Falzarego e poco lontano c’è il Passo Giau, due classici (anche del ciclismo)
La montagna è fatta per tutti, non solo per gli alpinisti: per coloro che desiderano il riposo nella quiete come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più forte
(Guido Rey)
Bellissimo questo pensiero, lo condivido pienamente. Il gusto di faticare, salendo lentamente, sentendo ogni muscolo lavorare, il cuore battere, i polmoni espandersi e comprimersi… E tutto attorno la magnificenza della natura. Questa è la pace più grande. Grazie Marco!
Immagini stupendde, cornice perfetta alle tue sempre belle parole.
La natura stilista e indossatrice di se stessa.
Natura stilista e anche indossatrice, natura che non ha bisogno di altro che di se stessa. Bellissima immagine!