Tante sono le illusioni che attraversano il corso di una vita. Ci si illude di essere simpatici, di avere fascino, di aver qualcosa da dire (e quindi si scrive un blog:-)), di essere amati, di essere qualcuno, di lasciare un segno nel mondo. In realtà siamo nulla, solo un granello di sabbia nel deserto del Sahara se guardiamo nello spazio, solo un nanosecondo nell’arco di una vita, se consideriamo il tempo.
Niente, siamo niente o poco più. Prima e dopo di noi secoli e secoli di storia umana, prima e dopo ancora miliardi di anni di vita della Terra, prima e dopo ancora un Universo talmente immenso che la nostra ragione non può nemmeno immaginare. E prima e (forse) dopo un punto, una singolarità, l’inizio (e la fine) di tutto. Il mistero.
E allora illudiamoci pure, indossiamo le nostre maschere più belle, più drammatiche, più audaci, più spiritose, più sfrenate. Viviamo, godiamo questi istanti unici come se fossero i più belli e importanti della storia dell’Uomo, del Mondo, dell’Universo.
Per concludere con un tono più leggero, ecco l’illusione più grande di tutte:
Indossiamo le maschere, cosi è la vita! Bellissime foto. Un saluto
Grazie Enrico.
Ho visto che sei passato anche su mimettoingioco. Tu scrivi bene (ricordo la bellissima storia di Franchetta, la strega), perché non partecipi anche tu al gioco dei racconti? Daresti un gran contributo
L’importante è esserne consapevoli, così non ci si prende (troppo) sul serio. 🙂
Vero. Basta ricordarsi, per quanto uno possa essere ricco o potente, che siamo solo microbi dell’universo, impercettibili e infinitesime frazioni di vita del cosmo
L’ultima, però, le batte tutte! 🙂
Hai ragione, l’ho messa apposta 🙂
Mi ha fatto morire quando l’ho visto, el leon de San Marco!
Dovremmo pensare a ciò che dici quando ci facciamo travolgere da stress, conflitti, piccole cose che ci sembrano grandi.
Una curiosità: come nasce questo tuo post profondo e leggero a un tempo?
Un saluto caro Cristina
Ciao Cristina. Penso spesso alle tante illusioni che ci circondano, alle finzioni di questa società, ai falsi miti che ci vengono proposti di continuo, alle maschere che indossiamo in base alla circostanza. Domenica ho fatto un giro a Venezia, ho fotografato molte maschere. Maschere, simbolo delle illusioni e finzioni di cui parlavo prima e… è nato questo post. Per non farla troppo seriosa ho messo alla fine una foto simpatica, l’hai vista?
Indossiamo ogni giorno la nostra maschera, poi apriamo la porta di casa e affrontiamo il mondo…
Ci sono giorni che ci protegge, che ci nasconde, che ci rende forti…
Ci sono giorni che è inadeguata…come se avessimo sbagliato vestito…
è vero Rosalba!
Siamo un lampo nel cielo infinito, ma che spettacolo che possiamo dare con le nostre unicità.
Ciao
Hai fatto un bellissimo esempio. Un lampo dura una frazione di secondo eppure è così bello e maestoso. Grazie!
Belle le foto, bello il post.
Ora ti sembrerò saccente, orgogliosa, non so fai tu….ma ti dico che io indosso sempre la mia maschere più bella, quella di Paola, non me la tolgo, anche se a qualcuno non piace; e non credo di illudermi di essere qualcuno, qualcuno lo sono, ho un cuore che batte, due altri qualcuno hanno alitato le loro vite per farmi nascere, ho gambe per camminare e tracce ne ho lasciate, piccole come quelle di Pollicino, ma ci sono, ho dato vita ad un’ltra vita, la traccia più grande che io lascerò su questo mondo di illusioni. O illusionisti?
Belle come sempre le tue riflessioni.
Hai perfettamente ragione. Viviamo nella nostra dimensione limitata, il più delle volte inconsapevoli dell’infinito che ci circonda e del tempo smisurato prima e dopo di noi, ma è giusto dare valore alla nostra vita, ai nostri affetti, al nostro lavoro, sarebbe stolto non farlo. Però ogni tanto un piccolo bagno di umiltà e riconoscere che siamo piccoli piccoli ci fa bene e farebbe ancora meglio ai tanti soloni arroganti tronfi di cui il nostro tempo è pieno.
Ciao Paola dall’unica maschera 😄
Sai Andrea penso sempre di essere un piccolo puntino nell’Universo, spesso penso di essere uno di quelli che nessuno vedrà mai, ma quando alzo gli occhi al cielo di notte e vedo le stelle puntinare il buio, il cuore mi dice che questo piccolo puntino, assieme a tanti piccoli puntini che vivono il loro microcosmo danno origine al grande cosmo…l’importante è esserci, anche nel nostro piccolo, il nostro piccolo è quello in cui possiamo cullarci.
Ciao Andrea dall’unica maschera.
Che bella immagine che hai rappresentato! Anche la luce più grande, anche l’opera d’arte più sublime non sono altro che la somma di infiniti punti colorati. Essere uno di quei puntini, per quanto piccolo, per quanto insignificante, significa esser parte di un capolavoro! Grazie Paola!
La vita è il dono più prezioso .. Niente è più bello e unico della vita, anche se siamo piccoli, dobbiamo cogliere ogni singolo istante, ogni singola emozione che essa stessa ci regala .. Perché potrebbero non essercene altre di occasioni .. Cogliere gli attimi, ecco il segreto di questa vita, solo così potremo sentirci grandi
Sono d’accordo con te Chiara. Assaporare ogni istante della nostra vita in quanto unico e irripetibile è il segreto della felicità. Ma non prendiamoci troppo sul serio, in fin dei conti cosa siamo noi, piccoli uomini e piccole donne, di fronte all’universo infinito?
L’ultima è la migliore!
Sono d’accordo con te 😄😄😄. Che ne dici, quel signore non si sarà un po’ sopravvalutato?
Noo…è simpatico: alla fine del cartello ha scritto anche “mao miao”!
Si è vero! Un leoncino 🙂